Nato a Siena l’11 novembre 1958. Medico Chirurgo esercita a Siena la professione di Medico di Medicina
Generale e Internista.
Inizia l’attivita’ cinofila nel 1977 prima come espositore e poi dagli anni ‘80 anche come allevatore. Negli anni ’90 entra a far parte del Consiglio del Circolo del Pastore Maremmano –Abruzzese(CPMA) prima come delegato regionale poi come consigliere ed infine come Presidente del CPMA dal 2002.

Carica che ricopre tuttora. Esperto /Giudice ENCI per la razza Pastore Maremmano-Abruzzese (PMA) dal 2004, successivamente anche abilitato al giudizio di altre razze del Gruppo 1 e 2.
E’ giudice in Italia e all’estero e collabora attivamente con le societa’ specializzate estere della razza (Finlandia,Inghilterra, Olanda, Ucraina) e con societa’ specializzate italiane di altre razze che abbiano affinita’ con le funzioni del PMA . Nell’ultimo anno ha gettato le basi per la realizzazione di una Federazione
Internazionale della razza facente capo al CPMA.
Componente dal marzo 2014 del COMITATO TECNICO DELLE RAZZE ITALIANE (ENCI), Da più di dieci anni si occupa di revisione dello standard di razza ed insieme ad altri consiglieri ha promosso un lavoro di misurazione delle caratteristiche morfologiche e morfometriche di molti soggetti validato
statisticamente da esperti dell’ Universita’ di Perugia al fine di stilare proposte ed ipotesi di modifica dello standard. Ha realizzato durante la sua presidenza il Test Morfo Caratteriale (TMC), test fondamentale per valutare l’affidabilita’ e l’equilibrio psichico del PMA, diventato indispensabile per il conseguimento
della qualifica di Campione Sociale. Interessato alla storia della cane da difesa del gregge e’ socio dell’AIPR.
E’ stato relatore in tutti i convegni tecnici organizzati dal CPMA occupandosi dello standard, dell’evoluzione della razza, dei rapporti di contiguita’ tra cane da lavoro rurale e soggetti da esposizione, e di problemi sanitari del cane in particolare dell’incidenza della displasia dell’anca e del gomito. Scrive articoli su
riviste di cinofilia a diffusione nazionale e ha promosso e sovrainteso alla stesura di libri divulgativi ed di approfondimento sulla razza PMA curando in particolare l’interpretazione dello Standard..

E’ cultore della storia del Lupus Italicus, della sua natura e diffusione nei nostri territori e del suo rapporto con il mondo della pastorizia. Ha instaurato rapporti di collaborazione con parchi naturali del territorio italiano per l’inserimento di soggetti da lavoro a difesa dei greggi incrementando e sviluppando il settore lavoro all’interno del CPMA.